Il mondo dei bambini è un arcobaleno di colori a cui si accede solo con il volo dell’emozione. La spontaneità, l’immaginazione e la fantasia che lo caratterizzano possono essere comprese solo se vissute direttamente. Spogliarsi dei rigidi dettami del mondo degli adulti è l’unico modo per entrarvi.
Nel mondo dei bambini fantasia e realtà non hanno un confine netto; non esistono steccati di regole o convenzioni dettate dalla società.
Questo credo e questo vivo. Così da anni, nel mio lavoro quotidiano, attraverso la riscoperta del bambino d’un tempo che c’è in me, giorno dopo giorno, mi arricchisco dal contatto con i miei piccoli pazienti. Anche nella malattia, laddove l’adulto vivrebbe quel suo stato di sofferenza con preoccupazione o angoscia, il bambino non smette di sognare.